La mediazione familiare è un intervento rivolte alle coppie, prevalentemente con figli, che hanno deciso di separarsi; l’obiettivo è quello di aiutare la coppia nella risoluzione dei conflitti, affinché possa riorganizzare la propria vita in una condizione di rispetto e di serenità: fondamentale per gli eventuali figli ma anche per i membri della coppia. Farsi la guerra implica un dispendio di energie del tutto improduttivo, oltre che una condizione di continuo malumore.
Con l’aiuto del mediatore, i due ex coniugi possono stilare, mettendola già in pratica nei mesi della mediazione, la loro sentenza (che naturalmente dovrà rispettare i requisiti minimi di legge per poter essere convalidata da un giudice) stabilendo quindi nel dettaglio come organizzare la gestione dei figli e le questioni economiche.
Assunto della mediazione familiare è quello di far comprendere alla coppia che si può interrompere la relazione coniugale, ma non quella con i figli, i quali hanno bisogno di rapporti continuativi e significativi con entrambi i genitori. Abbassare la tensione e il conflitto risulterà essere positivo per tutta la famiglia; da anni, studi fatti in questa direzione mostrano come non sia di per sé la separazione a creare grosso disagio ai figli, ma la persistenza di una condizione di guerra continua tra i due genitori.